WP0: Coordinamento tecnico e reporting periodico
Il coordinamento tecnico è un aspetto cruciale per garantire il corretto svolgimento delle attività di monitoraggio ambientale. Questo processo prevede la gestione e l’integrazione delle diverse fasi operative, dall'acquisizione dei dati sul campo all'analisi dei risultati, assicurando che tutti i team coinvolti lavorino in maniera armonizzata e secondo gli standard definiti. Parte integrante del coordinamento è la redazione di report periodici, che riassumono i dati raccolti, i progressi del progetto e le eventuali criticità. Questi report non solo forniscono una panoramica dettagliata delle condizioni ambientali monitorate, ma servono anche come strumento di valutazione e decisione per eventuali azioni correttive, coinvolgendo tutte le parti interessate nel processo decisionale.
WP1: Piattaforma osservativa innovativa
Le attività di questo WP sono imperniate sulla realizzazione di un sistema per la quantificazione della precipitazione solida, sul monitoraggio delle proprietà ottiche del manto nevoso e delle dinamiche glaciali. L’area di studio si concentra su un altopiano innevato a quota a 3600 m slm ubicato in prossimità del Rifugio Mantova (Monte Rosa), da cui è possibile osservare il ghiacciaio di Indren e quello del Lys.
Le variabili oggetto di monitoraggio sono: lo spessore del manto nevoso (HS), l’equivalente in acqua della neve (SWE), la temperatura del manto nevoso, la tipologia di idrometeora e diversi altri parametri meteorologici tradizionali a supporto (precipitazione totale, pressione atmosferica, temperatura dell’aria, umidità relativa, radiazione solare e misura della velocità e della direzione del vento).
Come ulteriore obiettivo il sistema di monitoraggio ha quello di impiegare tecniche di telerilevamento al suolo che colmino il gap multi-scala esistente tra il rilevamento da satellite e le misure automatiche in sito. Nell’ambito degli studi meteo-climatici d’alta quota e nell’ottica di un approccio multi-scala, la combinazione di fotografia terrestre e di spettroradiometria automatica che ricavi informazioni essenziali come albedo e distribuzione della copertura nevosa su base giornaliera è uno degli aspetti originali del progetto.
Il monitoraggio del manto nevoso è basato su sensoristica ottica IoT che integra estensione del manto nevoso e informazione relativa al comportamento ottico.
L’analisi delle dinamiche glaciali, si basa invece sulla comparazione automatica (DIC) di riprese fotografiche utili a valutare lo spostamento superficiale del ghiacciaio con cadenza giornaliera.
I sistemi automatici, preliminarmente calibrati e collaudati in laboratorio, effettuano elaborazioni fotogrammetriche con trasferimento automatico delle immagini near real-time.
WP2: Sviluppo di servizi dati smart
Le attività di questo WP consistono nell’analisi e implementazione di procedure automatiche di controllo qualità e cross-validazione delle sorgenti informative.
I parametri nivometeorologici registrati dagli strumenti installati in alta quota vengono sottoposti ad un innovativo QC volto ad evidenziare errori dovuti a malfunzionamenti nella registrazione della variabile in modo da intervenire con opportune correzioni strumentali senza alterarne il reale contenuto informativo.
Per l’analisi dei dati da fotografia terrestre sono state selezionate librerie e componenti informatiche in grado di risolvere problemi di omografia e di orto-rettifica delle immagini digitali; la scelta di utilizzare risorse open-source consente di usufruire di licenze di utilizzo compatibili con gli ambienti di sviluppo selezionati.
Per poter descrivere la dinamica della copertura nevosa è stato definito un protocollo di analisi dell’immagine e del dato spettro-radiometrico al fine estrarre i parametri informativi utili.
Le immagini raccolte vengono elaborate con algoritmi di Digital Image Correlation e Computer Vision con l’obiettivo di stimare la velocità superficiale dei ghiacciai.
È stata quindi sviluppata una piattaforma scalabile ed interoperabile di Edge/Cloud Computing in grado di gestire gli output mediante strumenti di analisi utilizzati in ambito scientifico.
WP3: Comunicazione e divulgazione
Le attività di questo WP prevedono l’opportuna configurazione dell’infrastruttura informatica volta a consentire la condivisione dei risultati di progetto. In particolare, per il Laboratorio di Climatologia Alpina, a livello tecnologico, verranno implementati nuovi strumenti di comunicazione e di divulgazione scientifica.
L’analisi funzionale, la progettazione e lo sviluppo dell’infrastruttura informatica si è focalizzata sull’ottimizzazione e sull’implementazione delle procedure che coinvolgono i dati e le immagini; in particolare, si è riservata particolare attenzione ai processi di upload dei dati di campo, allo studio e alla realizzazione dell’architettura del sistema normalizzato di archiviazione. L’infrastruttura informatica è stata progettata per poter integrare strumenti di analisi e di calcolo, algoritmi di import e di cross-validazione, di post-elaborazione nonché sono state potenziate applicazioni di condivisione e di pubblicazione delle informazioni disponibili.
Il sito web del Laboratorio di Climatologia Alpina è stato opportunamente aggiornato al fine di integrarsi con l’infrastruttura informatica di nuovo sviluppo: aspirando a diventare un riferimento per ricercatori, studenti, professionisti e operatori del settore, incorpora nuovi strumenti di comunicazione e divulgazione rivolti al grande pubblico.